FOLFOXIRI in associazione a panitumumab come prima linea di trattamento in pazienti con tumore colorettale metastatico quadruplo wild-tiple (KRAS, NRAS, HRAS, BRAF): studio di fase II del gruppo Oncologico Nord Ovest (GONO)
Fino a pohi anni fa, i farmaci utilizzati nella cura del tumore colorettale metastatico erano solo 3, Fluorouracile (5FU), Oxaliplatino (OXA) ed Irinotecano (IRI) e venivano utilizzati a coppie, FOLFOX (5FU+OXA) o FOLFIRI (5FU+IRI). Il gruppo GONO ha testato l’uso dei tre farmaci in un unico schema chemioterapico, il FOLFOXIRI, con risultati molto positivi. Tuttavia nell’ultimo decennio, gli attori in scena per la cura di questa malattia sono aumentati: accanto a questi chemioerapici standard, sono stati introdotti dei nuovi farmaci, cosiddetti a “bersaglio molecolare”. Oggi, uno dei capisaldi nella scelta di quali farmaci biologici utilizzare, insieme alla chemioterapia standard, è la personalizzazione della terapia. Esistono “test”, da eseguire sui campioni istologici del tumore, che consentono di determinare a priori quali pazienti non possono trarre beneficio da farmaci come panitumumab. In questo studio, dopo aver selezionato accuratamenti i pazienti in cui l’uso di panitumumab può determinare un reale vantaggio, abbiamo indagato l’effetto di tale farmaco associato a FOLFOXIRI. I nostri dati mostrano che il regime FOLFOXIRI+panitumumab può dare risultati molto promettenti in pazienti selezionati.